Decreto legislativo 81/08
Il decreto legislativo 81/08 per la sicurezza sul lavoro
Il decreto legislativo 81/08 ha stabilito che il datore di lavoro deve organizzare il suo servizio di prevenzione e protezione.
Un primo passo è senza ombra di dubbio la valutazione dei rischi all’interno della propria azienda che abbia almeno un lavoratore.
Ma quali sono i rischi da valutare?
I rischi sono molteplici, ma non sono presenti in tutte le attività, quindi è necessario valutarli. I rischi sono diversi e possono essere quelli provenienti dagli agenti fisici, quale rumore, vibrazione, campi elettromagnetici, quelli biologici, i rischi organizzativi, la movimentazione manuale dei carichi, i videoterminalisti, i rischi igienico sanitari, i rischi strutturali, i rischi per la presenza di amianto, ecc.
Solo dopo un attenta analisi, come un sopralluogo visivo dei processi e degli ambienti di lavoro, di eventuali indagini strumentali, qualora vi sia bisogno, delle esposizioni dei lavoratori, si potrà redigere il documento di valutazione dei rischi e le relative misure di prevenzione e protezione.
Il servizio di prevenzione e protezione che cos’è?
E’ sicuramente l’insieme dei mezzi, persone, organizzazione del lavoro, procedure, formazione dei lavoratori.
Il datore di lavoro pertanto deve ricorrere a figure altamente specializzate per poter effettuare un corretta valutazione dei rischi ed un adeguata scelta delle misure tecniche, organizzative e procedurali.
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