Attrezzature mobili e semoventi: come garantirne la sicurezza

Le attrezzature mobili e semoventi sono tra le più pericolose nei luoghi di lavoro, ma spesso sottovalutate. Carrelli elevatori, escavatori, veicoli da cantiere: strumenti indispensabili, ma anche potenziali fonti di incidenti gravi. In questo articolo scopri come proteggere operatori e ambienti di lavoro, applicando correttamente i requisiti dell’Allegato V del D.Lgs. 81/08. Analizziamo obblighi, misure di prevenzione e buone pratiche per una sicurezza sul lavoro reale e operativa.

⚠️ Il problema: il rischio si muove… letteralmente

Le attrezzature mobili o semoventi – come carrelli elevatori, pale meccaniche, escavatori, veicoli da cantiere – sono fondamentali in molti settori (logistica, edilizia, industria).
Tuttavia, il loro uso comporta rischi elevati per operatori e lavoratori circostanti:

Ribaltamento del mezzo
Investimento di persone
Perdita del carico
Cedimento degli elementi mobili
Esposizione a vibrazioni, urti o incendi

Cosa prevede l’Allegato V – Parte II, punto 2

Il D.Lgs. 81/08, Allegato V, dedica una sezione specifica alle attrezzature mobili, elencando i requisiti obbligatori per garantire la sicurezza:

Requisito	Descrizione
Stabilità e protezione contro il ribaltamento	Strutture anti-ribaltamento, cinture di sicurezza, protezione del posto guida
Controllo dei movimenti	Freni efficienti, dispositivi d’arresto di emergenza, prevenzione collisioni
Visibilità e segnali	Specchi, videocamere, avvisatori acustici/luminosi, luci da lavoro
Prevenzione uso improprio	Dispositivi contro l’avvio non autorizzato (es. chiavi, codici)
Sicurezza durante il trasporto	Sistemi di bloccaggio carichi e traini, protezione dai componenti in movimento
Manutenzione e accesso sicuro	Strutture che consentano l’accesso senza rischi per il conducente o il personale addetto
Dispositivi antincendio	In caso di presenza di carburanti o materiali infiammabili
Protezione durante la guida su rotaia, pendenza o terreno instabile	Freni supplementari, blocchi automatici, nicchie di rifugio

Esempio pratico: carrello elevatore senza sistemi antiribaltamento

Un carrello elevatore utilizzato su una rampa o all’aperto, senza cinture o tetto di protezione, è estremamente pericoloso in caso di ribaltamento.

Secondo l’Allegato V, deve essere dotato di:

struttura anti-ribaltamento (ROPS o cabina rinforzata),
sistema di ritenzione del conducente (es. cintura di sicurezza),
sistemi di segnalazione visiva e acustica (es. lampeggianti e avvisatori sonori).

✅ Checklist per la sicurezza delle attrezzature mobili

Il mezzo è dotato di dispositivi anti-ribaltamento e cinture?

Sono presenti specchi, videocamere, segnalatori luminosi e sonori?

Esistono dispositivi che impediscono la messa in moto non autorizzata?

Le manovre di carico e traino sono effettuate con sistemi sicuri e stabili?

È stata prevista una formazione specifica per i conducenti?

Perché è importante agire subito?

Attrezzature mobili non a norma: sono tra le principali cause di infortuni gravi e mortali,
espongono l’azienda a sanzioni elevate,
mettono a rischio non solo il conducente, ma chiunque lavori nelle vicinanze.