Classificazione dei rifiuti e codice EER: guida pratica

Classificazione Rifiuti: come assegnare il codice EER corretto

La corretta classificazione dei rifiuti è un passaggio chiave per ogni impresa industriale, artigianale o agricola. L’attribuzione del codice EER (Elenco Europeo dei Rifiuti) – ex codice CER – consente di identificare in modo preciso il tipo di rifiuto generato, in base a origine, composizione e pericolosità.

Una gestione impropria può comportare sanzioni ambientali, errori nel conferimento e problematiche legali. In questa guida trovi una tabella semplificata dei principali codici EER e le istruzioni operative per l’attribuzione corretta.


Come assegnare il codice EER: i 4 passaggi essenziali

  1. Individua il processo produttivo da cui deriva il rifiuto.
  2. Consulta l’elenco EER partendo dai capitoli da 01 a 12 e da 17 a 20.
  3. Esamina i capitoli 13, 14, 15 e 16 se non trovi codici nei precedenti.
  4. Utilizza il codice 99 solo se nessun altro è applicabile.

Nota: i rifiuti pericolosi sono indicati con un asterisco (*) e richiedono modalità di gestione specifiche.


Tabella Codici EER: esempi principali

Capitolo Categoria Codice EER Descrizione Pericoloso
01 Estrazione e trattamento minerali 01 01 01 Rifiuti da estrazione di minerali metalliferi No
01 Estrazione e trattamento minerali 01 03 04* Sterili con rischio acido da minerale solforoso
01 Estrazione e trattamento minerali 01 04 07* Scarti minerari non metalliferi con sostanze pericolose
02 Agricoltura e alimentare 02 01 03 Scarti di tessuti vegetali No
02 Agricoltura e alimentare 02 01 08* Rifiuti agrochimici pericolosi
02 Agricoltura e alimentare 02 02 02 Scarti di tessuti animali No

Vuoi visualizzare l’intera tabella dal Capitolo 01 al 20? Consulta qui la versione completa o richiedi la versione PDF/Excel.


Perché scegliere il codice corretto è fondamentale

  • Obbligo legale ai sensi del D.Lgs. 152/2006 (Allegato D).
  • Facilita lo smaltimento o recupero in impianti autorizzati.
  • Permette una gestione ambientale sostenibile e documentabile.
  • Evita sanzioni e blocchi operativi legati a errori nella classificazione.

Servizi di supporto tecnico e normativo

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Luigi Giliberti
Project Manager, HSE specialist, formatore e Dpo per la protezione dei dati. Supporta da vent'anni imprese ed enti pubblici di varie dimensioni.