DVR: obblighi, contenuti e supporto professionale
Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) è il cuore della gestione della sicurezza sul lavoro. È un obbligo per ogni datore di lavoro, anche con un solo dipendente, e rappresenta il primo passo per tutelare la salute dei lavoratori e rispettare il D.Lgs. 81/08 sulla sicurezza.
In questo articolo ti spieghiamo cosa deve contenere il DVR, chi deve redigerlo, quando aggiornarlo e come LDG Service può aiutarti a essere conforme alla normativa.
✅ Cos’è il Documento di Valutazione dei Rischi
Il DVR è un documento obbligatorio redatto dal datore di lavoro, con il supporto del RSPP (Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione), del Medico Competente (se previsto) e del RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza).
Serve a:
- Identificare i pericoli
- Valutare i rischi presenti nelle attività aziendali
- Individuare misure preventive e protettive
- Pianificare interventi di miglioramento continuo
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Obblighi del datore di lavoro
Il datore di lavoro è responsabile della redazione e aggiornamento del DVR. In particolare deve:
- Redigere il DVR entro 90 giorni dall’inizio dell’attività lavorativa
- Firmarlo e conservarlo in azienda
- Aggiornarlo in caso di:
- Nuovi rischi (nuove attività, attrezzature, sostanze)
- Infortuni gravi
- Cambiamenti organizzativi rilevanti
- Esiti della sorveglianza sanitaria
Vuoi sapere quando aggiornare il DVR? Leggi: Check-list per il DVR: quando e come aggiornarlo
Contenuti obbligatori del DVR
Un DVR a norma di legge deve includere:
Contenuto | Descrizione |
---|---|
Dati aziendali | Ragione sociale, sede, attività |
Descrizione ciclo produttivo | Fasi di lavoro, attrezzature, ambienti |
Individuazione dei pericoli | Chimici, fisici, biologici, organizzativi |
Valutazione dei rischi | Gravità e probabilità |
Misure di prevenzione e protezione | DPI, formazione, procedure |
Programma di miglioramento della sicurezza | Azioni correttive e preventive |
Ruoli e responsabilità | Datore di lavoro, RSPP, RLS, Medico competente |
Mansioni a rischio | Lavori in quota, uso di attrezzature, ambienti confinati |
Criteri di valutazione | Metodologie adottate (es. matrice rischio) |
Se operi in settori ad alto rischio, leggi anche: Formazione obbligatoria per lavoratori ad alto rischio
DVR standardizzato per piccole imprese
Le aziende con meno di 10 lavoratori possono utilizzare il modello semplificato di DVR, secondo quanto previsto dal Decreto Interministeriale del 30/11/2012.
Attenzione: anche se semplificato, il documento deve essere personalizzato in base ai rischi reali dell’azienda.
⚠️ Cosa si rischia senza DVR?
Sanzioni previste dal D.Lgs. 81/08:
- Arresto da 3 a 6 mesi o
- Ammenda da 2.500 a 6.400 euro
- Responsabilità aggravata in caso di infortunio
Non rischiare! Affidati a professionisti in sicurezza sul lavoro.
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Conclusione
Il Documento di Valutazione dei Rischi non è un semplice adempimento burocratico, ma una garanzia concreta di tutela per l’azienda e per i lavoratori. Con LDG Service sei certo di rispettare la normativa, prevenire incidenti e costruire un ambiente di lavoro sicuro e sostenibile.