Certificazioni combinate: come integrare IFS, ISO 22000 e GlobalG.A.P.

Scopri come integrare IFS, ISO 22000 e GlobalG.A.P. in un unico sistema di gestione per ridurre costi, evitare duplicazioni e semplificare gli audit

Perché integrare le certificazioni?

Sempre più aziende della filiera agroalimentare si trovano ad affrontare più certificazioni contemporaneamente:

IFS Food: richiesta dalla GDO tedesca/francese
ISO 22000: base internazionale per la gestione della sicurezza alimentare
GlobalG.A.P.: indispensabile per la produzione primaria

Avere certificazioni separate e scollegate significa più burocrazia, più costi e più tempo sprecato.

Integrare significa invece:

Parlare un linguaggio normativo comune
Ridurre audit e documenti ripetitivi
Gestire in modo centralizzato processi, rischi e obiettivi

Struttura comune e punti in sovrapposizione

Elemento	Presente in IFS	Presente in ISO 22000	Presente in GlobalG.A.P.
HACCP	✅	✅	✅
Tracciabilità	✅	✅	✅
Gestione non conformità	✅	✅	✅
Formazione del personale	✅	✅	✅
Riesame della direzione	✅	✅	⚠️ (indiretto)
Politica della sicurezza	✅	✅	✅
Audit interno	✅	✅	✅

⚠️ = non obbligatorio ma consigliato

️ Come funziona l’integrazione?

Analisi delle certificazioni già in essere
Identificazione dei requisiti comuni e specifici
Unificazione della documentazione (manuale, procedure, registri)
Allineamento audit interni su calendario condiviso
Unico piano di miglioramento e gestione dei rischi
Gestione audit combinati con enti accreditati multipli

Esempio pratico

Una cooperativa ortofrutticola certificata GlobalG.A.P. può integrare IFS Food per il confezionamento e ISO 22000 per la gestione centralizzata della sicurezza alimentare, evitando 3 sistemi separati e gestendo un solo piano HACCP.