Certificazione CE tubi in PVC per impianti elettrici: normativa e prove
Scopri l’iter completo per ottenere la certificazione CE dei tubi in PVC per impianti elettrici secondo la norma CEI EN 61386. Requisiti, documentazione, prove e enti accreditati.
Certificazione CE dei tubi in PVC per impianti elettrici: normativa, prove e documentazione . Esplora la sezione dedicata alla Marcatura e Certificazione CE
Introduzione
Nel settore elettrico, la conformità normativa dei materiali è un requisito essenziale per garantire sicurezza, affidabilità e legalità delle installazioni. In particolare, la certificazione CE dei tubi in PVC destinati alla canalizzazione di cavi elettrici è regolata da norme tecniche specifiche e comporta una serie di prove e adempimenti documentali ben definiti.
In questo articolo analizziamo il quadro normativo, le prove previste, l’iter per ottenere la marcatura CE e la documentazione obbligatoria richiesta alle aziende produttrici e importatrici.
Che cos’è la marcatura CE e perché è obbligatoria
La marcatura CE è un requisito legale per la libera circolazione dei prodotti nell’Unione Europea. Per i tubi in PVC destinati agli impianti elettrici, essa certifica che il prodotto è conforme alle direttive e regolamenti applicabili, tra cui:
- Direttiva Bassa Tensione (LVD) 2014/35/UE
- Regolamento CPR (UE) 305/2011, se i tubi sono destinati a installazioni fisse negli edifici
- RoHS 2011/65/UE (sostanze pericolose nei componenti elettrici ed elettronici)
Approfondisci: A cosa serve la marcatura CE e quando è obbligatoria
Norme tecniche di riferimento: CEI EN 61386
Il riferimento normativo per la certificazione dei tubi elettrici in PVC è la norma CEI EN 61386 (ex EN 50086), che definisce le prestazioni minime e le prove che devono essere eseguite per garantire l’idoneità del condotto elettrico in base alla destinazione d’uso.
La norma si suddivide in più parti:
- CEI EN 61386-1: Requisiti generali (applicabili a tutti i sistemi di condotti)
- CEI EN 61386-21 / -22 / -24: Specifiche per condotti flessibili, rigidi, rinforzati
Queste norme stabiliscono criteri su:
- resistenza meccanica (compressione, urto)
- resistenza al calore e al fuoco
- isolamento elettrico
- proprietà di autoestinguenza
- resistenza agli agenti chimici e ambientali
Approfondisci: Norme CEI e marcatura CE nei materiali elettrici
Iter per ottenere la certificazione CE dei tubi in PVC
Il processo di certificazione segue un iter preciso articolato in 5 fasi:
1. Classificazione del prodotto
Individuazione della tipologia di tubo (flessibile, rigido, corrugato, liscio) e della relativa norma di riferimento.
2. Verifica documentale
Predisposizione della documentazione tecnica, tra cui:
- Scheda tecnica del prodotto
- Manuale di produzione
- Analisi dei rischi
- Etichettatura e simboli CE
- Dichiarazione di conformità (DoC)
3. Prove di laboratorio
Affidate a laboratori accreditati (es. IMQ, Istituto Giordano, CSI), le prove servono a verificare la rispondenza del prodotto ai requisiti della CEI EN 61386. Tra le principali:
- Prova di compressione
- Prova di urto
- Prova di flessione
- Resistenza al calore (70–90°C)
- Autoestinguenza (prova alla fiamma)
- Resistenza all’invecchiamento e agli UV
4. Controllo di produzione (FPC)
Implementazione di un sistema di controllo della produzione in fabbrica, con tracciabilità dei lotti, controllo qualità, ruoli e responsabilità.
5. Marcatura e dichiarazione CE
Dopo il superamento delle prove, il produttore redige la Dichiarazione di Conformità CE e appone il marchio CE sul prodotto e/o sull’imballaggio.
Ente notificato e scelta del laboratorio
In Italia, esistono diversi enti accreditati per eseguire prove e certificazioni CE su tubi in PVC secondo CEI EN 61386. Tra i più rilevanti:
- IMQ – Istituto Italiano del Marchio di Qualità
- Istituto Giordano
- TÜV Italia
- CSI S.p.A.
- Kiwa Cermet Italia
Ogni ente può fornire prove accreditate, supporto per la documentazione e rilascio della certificazione CE, anche per l’esportazione.
Riferimenti normativi italiani
Oltre alle norme CEI, in Italia la legislazione tecnica di riferimento include:
- Decreto Legislativo 106/2017 (attuazione Regolamento CPR)
- Legge 186/1968 (materiali elettrici a regola d’arte)
- Norme CEI 64-8 (impianti elettrici negli edifici)
- Decreto Ministeriale 37/2008 (installazione impianti)
Conclusioni
La certificazione CE dei tubi in PVC per impianti elettrici è un passo fondamentale per le aziende produttrici, importatrici e distributrici che vogliono garantire la conformità legale e la sicurezza dei propri prodotti sul mercato.
Affidarsi a professionisti esperti nella normativa tecnica, nei controlli e nella gestione della documentazione è la soluzione più efficace per ottenere risultati certi, rapidi e riconosciuti a livello europeo.
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