Regolamento europeo 178-2002 sicurezza alimentare LDG Service

Regolamento (CE) n. 178-2002: la guida definitiva alla sicurezza alimentare per le aziende

Il problema: la sicurezza alimentare non è mai stata così sotto pressione

Ogni anno migliaia di prodotti alimentari vengono ritirati dal mercato europeo per contaminazioni, errori di etichettatura, frodi o non conformità igienico-sanitarie. Le imprese agroalimentari devono affrontare una crescente pressione normativa e mediatica. Un errore può costare sanzioni, danni d’immagine e perdita di fiducia.

Ma da dove partire per garantire sicurezza e conformità?

La risposta sta nel Regolamento (CE) n. 178/2002, la vera “spina dorsale” della legislazione alimentare dell’Unione Europea.


L’opportunità: una norma chiara per costruire filiere sicure e competitive

Il Regolamento (CE) 178/2002 stabilisce i principi fondamentali della sicurezza alimentare e fornisce una cornice unica per tutta la filiera: dalla produzione al consumatore. Applicarlo correttamente permette di:

  • Prevenire rischi per la salute pubblica
  • Migliorare i controlli interni
  • Dimostrare affidabilità verso clienti, distributori e GDO
  • Semplificare l’ottenimento di certificazioni come ISO 22000 o IFS Food

✅ What to do: come applicare il Regolamento 178/2002 nella tua azienda

1. Cos’è il Regolamento 178/2002

È il regolamento istitutivo della legislazione alimentare europea. Definisce:

  • I principi della sicurezza alimentare
  • Il ruolo degli operatori del settore alimentare (OSA)
  • I meccanismi di tracciabilità e gestione dei rischi
  • L’istituzione dell’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare)

Si applica a tutte le fasi della produzione, trasformazione e distribuzione di alimenti e mangimi, compresa l’importazione.


⚖️ 2. I 5 principi chiave del Regolamento 178/2002

Principio Significato operativo in azienda
Analisi del rischio Identificare pericoli, valutarne il rischio e gestirlo
Precauzione Agire anche in assenza di certezza scientifica
Responsabilità dell’OSA L’operatore è il primo garante della sicurezza
Tracciabilità Obbligo di sapere cosa entra/esce lungo la filiera
Ritiro e richiamo Attivare procedure efficaci in caso di prodotti non sicuri

3. Tracciabilità alimentare: non solo un obbligo, ma un vantaggio

L’art. 18 del Regolamento stabilisce che ogni alimento deve essere rintracciabile, almeno:

  • Un passo indietro (chi lo ha fornito)
  • Un passo avanti (a chi è stato venduto o fornito)

Strumenti utili:

  • Software di tracciabilità
  • Registri digitali
  • Etichettatura conforme
  • Sistemi RFID o barcode avanzati

Su LDGservice.it, offriamo consulenza e formazione su sistemi HACCP e tracciabilità alimentare.


4. Gestione dei richiami: quando serve agire in fretta

Se un alimento immesso sul mercato risulta non conforme o pericoloso, l’OSA deve:

  1. Informare immediatamente l’autorità competente
  2. Ritirare il prodotto dalla catena distributiva
  3. Se necessario, richiamarlo dai consumatori

Esempi di richiamo:

  • Presenza accidentale di allergeni non dichiarati
  • Contaminazione da Salmonella o Listeria
  • Errori gravi in etichetta

5. Il ruolo dell’EFSA

L’EFSA – European Food Safety Authority fornisce:

  • Pareri scientifici indipendenti
  • Valutazioni del rischio alimentare
  • Supporto nella gestione delle crisi alimentari

Lavora in sinergia con Commissione UE, Ministeri e aziende, promuovendo trasparenza e sicurezza basata su evidenze scientifiche.


Esempio pratico: come applicare il Regolamento 178/2002 in una PMI

Il caso: laboratorio artigianale di dolci

  • Implementato sistema HACCP
  • Creato registro di tracciabilità digitale per ogni lotto
  • Simulato richiamo interno con notifiche al fornitore
  • Formazione obbligatoria OSA su Reg. 178/2002 e Reg. 852/2004

Risultato: superati con successo i controlli ASL, ottenuta la certificazione IFS Food.


Risultati attesi: cosa ottieni applicando il Regolamento 178/2002

✅ Migliore gestione dei rischi igienico-sanitari
✅ Conformità ai controlli ufficiali
✅ Reputazione solida e affidabile
✅ Base solida per ottenere certificazioni alimentari
✅ Accesso più semplice alla GDO e mercati esteri


Link utili e approfondimenti


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Luigi Giliberti
Project Manager, HSE specialist, formatore e Dpo per la protezione dei dati. Supporta da vent'anni imprese ed enti pubblici di varie dimensioni.